Da oltre mille anni, Montopoli fa parlare di sé: un diploma lucchese del 1017 annovera Montopoli tra le ville facenti parte del Piviere di Musciano, territorio sotto la giurisdizione civile ed ecclesiastica del Vescovo di Lucca.
Il castello di Montopoli (Monte Topoli, Montetopoli, Mons-Taupari, Mons-Topari, nelle diverse accezioni dell’epoca), diventò un fondamentale centro strategico conteso da Lucca, Pisa e Firenze, grazie alla sua posizione collinare e al Poggio di Rocca. Le sue fortificazioni, gli antiporti e le alte e possenti mura gli valsero l’appellativo di “castello insigne” da parte di Giovanni Boccaccio.
La storia rivive a Montopoli Medioevo.
Da quarantasei anni la Pro Loco di Montopoli V.A. organizza una delle rievocazioni storiche più antiche, attinenti e belle nel suo genere; dal pomeriggio del Sabato e per tutta la Domenica sarà possibile rivivere l’affascinante e misteriosa atmosfera medievale, grazie ad una ricostruzione storica attenta e ad uno scenario suggestivo; le giornate di festa avranno il loro culmine la Domenica con la Disfida con l’arco tra la Contrada di Santo Stefano (Perinsù – colori bianco e rosso) e la Contrada di San Giovanni (Peringiù -colori giallo e nero); i due Popoli in cui fu divisa la comunità dal Podestà Jacopo degli Albizi.